Stampa 3D DLS al Carbon

Le parti prodotte con la stampa 3D DLS utilizzano un processo innovativo noto come CLIP. A prima vista, il processo può sembrare simile a quello della stampa 3D tradizionale con fotopolimeri, come la SLA, ma la DLS è unica e più complessa e consente di ottenere parti di qualità straordinaria.

La maggiore complessità della stampa 3D DLS consente l'utilizzo di una più ampia varietà di materiali ingegnerizzati. Inoltre, tutte le parti DLS sono isotrope. Di conseguenza, grazie a questa nuova tecnologia additiva è possibile realizzare applicazioni economicamente vantaggiose con materiali avanzati.

La stampa 3D DLS, comunemente chiamata Carbon DLS, sta per sintesi digitale della luce (DLS). La stampa 3D DLS è un tipo di produzione additiva che utilizza la luce per mappare le parti stampate, che successivamente completano un processo di polimerizzazione utilizzando il calore per ottenere le proprietà del materiale previste. La stampa 3D DLS si distingue per la sua capacità di bilanciare la flessibilità di progettazione e la velocità di produzione con proprietà desiderabili dei materiali plastici, non ottenibili con altri tipi di stampa 3D.

La stampa 3D DLS utilizza una proiezione laser UV per polimerizzare le resine plastiche liquide in parti solide. Nella stampa 3D DLS, un laser sul fondo viene proiettato in un serbatoio di resina passando attraverso una finestra permeabile all'ossigeno. Le immagini UV vengono proiettate sulla resina a strati e il pezzo assume una forma solida man mano che la piattaforma di costruzione sale. Il termine tecnico per questo processo è produzione continua di interfacce liquide (CLIP):

• Fase 1 - Si crea una zona morta interponendo uno strato di resina liquida tra la stampa e la finestra permeabile all'ossigeno.
• Fase 2 - La luce che attraversa la zona morta polimerizza la resina sovrastante, ma non polimerizza la parte sulla finestra stessa. Come indica il nome di interfaccia liquida continua, il flusso continuo di resina non polimerizzata sotto la resina polimerizzata continua mentre il processo di stampa si avvia al completamento. Vale la pena notare che la fase 2 è ciò che distingue la stampa 3D DLS da altri tipi di processi di polimerizzazione in vasca.  
• Fase 3 - una volta completata la stampa, la parte viene riscaldata in un forno. La cottura innesca una reazione chimica nella resina, migliorando le proprietà meccaniche del pezzo.

DLS UMA 90

UMA 90 è un fotopolimero multiuso che presenta un grado di rigidità simile a quello delle resine SLA. Per questo motivo, UMA 90 è ideale per la produzione di attrezzature e maschere. Inoltre, questi pezzi possono essere prodotti in un'ampia gamma di colori, il che è ottimo per realizzare prototipi con requisiti estetici specifici.

DLS Epoxy-EPX 82

EPX 82 è un fotopolimero a base epossidica che offre un'ottima durata e resistenza. Infatti, la resistenza di EPX 82 è simile a quella dei termoplastici caricati a vetro. Per questi motivi, EPX 82 può essere utilizzato per realizzare connettori e staffe.

Estere cianato DLS - CE 221

CE 221 è una delle resine più complesse utilizzate nella stampa 3D DLS. Offre una resistenza chimica e termica estremamente elevata. Grazie a questa elevata resistenza, la CE 221 è ideale per le parti esposte a fluidi corrosivi ad alte pressioni e temperature, come i collettori di fluidi e le viti dei compressori.

DLS Poliuretano rigido-RPU 70

Come suggerisce il nome, RPU 70 è rigido e offre i vantaggi generali delle plastiche termoindurenti, tra cui durata, resistenza agli urti e al calore. L'RPU è comunemente usato per gli alloggiamenti delle apparecchiature e per i rivetti a pressione.

Poliuretano flessibile DLS - FPU 50

L'FPU 50 si distingue per la sua flessibilità e per la superiore resistenza agli urti e all'abrasione. FPU 50 è un'ottima opzione per le parti che sopportano molte operazioni di carico e scarico, come le cerniere o gli accoppiamenti a frizione.

Poliuretano elastomerico DLS - EPU 40

L'EPU 40 è estremamente elastico, simile ai tradizionali elastomeri termoindurenti per colata. Questa resina offre incredibili proprietà di ritorno di energia ed è superiore in termini di allungamento e resistenza allo strappo. Per questi motivi, EPU 40 è ideale per le applicazioni di tenuta e per le esigenze di isolamento dalle vibrazioni.

DLS Silicone-SIL 30

SIL 30 offre un basso grado di durezza e un'elevata resistenza allo strappo. Inoltre, SIL 30 è una resina biocompatibile. SIL 30 è ideale per i prodotti di consumo come cuffie, indossabili e altri prodotti che entrano in contatto con la pelle umana.

Il futuro è davvero molto luminoso per la tecnologia di stampa 3D DLS. La stampa 3D DLS è eccellente sia per la produzione in grandi volumi che per la creazione di prototipi funzionanti. Queste stampe sono utili in un'ampia gamma di settori, tra cui quello automobilistico e dei prodotti di consumo. Inoltre, la stampa 3D DLS è pronta a sbloccare porte mai aperte nel settore manifatturiero grazie alla sua capacità di testare decine di progetti di prodotti nel tempo solitamente necessario per produrne uno con altri metodi di produzione.

Il futuro della stampa 3D DLS è davvero grande quanto si può sognare. Grazie alla continua evoluzione della tecnologia della stampa 3D DLS, oggi è possibile realizzare geometrie precedentemente sconosciute per i progetti dei pezzi. Questo perché le limitazioni di stampabilità presenti in altre tecnologie additive sono state eliminate grazie alla DLS. Ciò significa che si può beneficiare della libertà di utilizzare facilmente sottosquadri e pareti diritte senza dover sacrificare la producibilità. Inoltre, oltre a poter realizzare pezzi di altissima qualità, la stampa 3D DLS offre una velocità di produzione che non ha eguali nella tecnologia additiva.