Spazio

Come attuare e gestire lo sviluppo delle mega-costellazioni?

I satelliti costituiscono il motore principale dell'economia spaziale, rappresentando circa tre quarti dei 348 miliardi di dollari di ricavi generati dalle attività spaziali. Hanno rivestito un ruolo fondamentale nel miglioramento dello stato del mondo e lo faranno ancora di più perché il boom delle innovazioni tecnologiche nel tempo consente di schierare costellazioni di piccoli satelliti con funzionalità straordinariamente innovative.

I minisatelliti o piccoli satelliti (quelli con peso inferiore a 600 kg) rappresentano una quota sempre crescente. Si prevede che le prossime costellazioni di piccoli satelliti nell'orbita terrestre bassa (LEO) comporteranno l'aggiunta di circa 40.000 nuovi satelliti nell'orbita terrestre nei prossimi decenni. Questa crescita massiccia fa sì che gli operatori del Nuovo Spazio debbano produrre rapidamente satelliti sempre più sofisticati, vettori riutilizzabili, nonché pensare alla deorbitazione.

Come trasformare la fantascienza in realtà?

Centinaia di società private e start-up stanno non solo abbattendo i costi dei viaggi spaziali, ma anche alimentando l'interesse del pubblico nei confronti dell'esplorazione dello spazio, delle miniere sugli asteroidi e della colonizzazione di altri mondi. Da quando SpaceX ha compiuto con successo il suo primo lancio nel 2009, sia i venure capitalist sia le agenzie pubbliche che investono nelle società spaziali private hanno visto una crescita anno dopo anno. Ora che i voli suborbitali sono una realtà, la prossima missione consisterebbe nel tornare sulla Luna e poi nell'esplorare Marte. Questi traguardi continueranno ad attrarre investimenti e ad alimentare la crescita dell'industria spaziale.

In che modo l'analisi dei dati geospaziali può migliorare la vita sulla Terra?

Le aziende private stanno lanciando nuovi avanzati satelliti pronti a visualizzare, raccogliere e analizzare i dati necessari per generare analisi che porteranno a processi decisionali più efficienti e ottimizzati.

Oltre al suo utilizzo tradizionale, la tecnologia geospaziale viene ormai usata in ogni campo, dalla gestione delle risorse e della supply chain alla mappatura, fino alla pianificazione e allo sviluppo delle aree urbane. Grazie alla tecnologia geospaziale e alle tecniche di raccolta dati basate sullo spazio, gli scienziati possono fare affidamento su misurazioni meticolose delle correnti oceaniche, dell'umidità del suolo, della qualità dell'aria e di centinaia di altri fenomeni per prevedere i cambiamenti climatici. La tempestiva disponibilità di questi dati è di fondamentale importanza per le realtà pubbliche che operano per definire le politiche e monitorare il rispetto degli accordi internazionali sul clima.