VIRAVER

Il vetro viene utilizzato sempre più per dare continuità tra l’ambiente esterno e interno di uno yacht, di una macchina o di un palazzo. Negli anni Viraver si è spinta in progettazioni ed applicazioni avanguardistiche, per assecondare le richieste e le tendenze di designer e architetti che si spingono verso applicazioni con dimensioni e superfici in vetro sempre maggiori, proponendo soluzioni in vetro di sicurezza, riducendo gli spessori e garantendo la stessa qualità e resistenza strutturale.

Fondata nel 2000, Viraver è oggi riconosciuta quale azienda innovatrice nella produzione di vetri piani e curvi di grandi dimensioni e leader in alcune specifiche lavorazioni. Grazie all’innovazione tecnologica ed alle capacità tecniche e qualitative, Viraver è partner dei più importanti progetti nel mondo dello yachting, dell’ automotive e collabora con importanti firme del design. L’azienda negli anni ha investito fortemente in ricerca e sviluppo dei processi e prodotti, ed è oggi l’azienda che produce lastre di vetro indurite chimicamente più grandi al mondo, 8m x 3,21m.

“La produzione del vetro è cambiata drasticamente”, ha affermato Marco Mazzarolo, CEO di Viraver. “In passato, il vetro era fragile: oggi è un elemento strutturale, funzionale e di design. La nostra abilità è stata quella di guardare oltre e affiancare i nostri clienti nelle richieste di vetri speciali; dagli spessori ridotti alla qualità ottica impeccabile, alle dimensioni sempre più grandi con curvature estreme. Incoraggiamo il nostro team nel trovare nuove soluzioni all’avanguardia ed affidabili. Ne è un esempio il parabrezza sviluppato per uno dei cantieri navali più noti al mondo: un’unica lastra di vetro di sei metri con doppia curvatura, che per la prima volta viene congiunto il vetro centrale con i vetri laterali della timoniera. È un capolavoro.”
 

Viraver è guidata dalla propria visione - “I limiti sono un punto di partenza e mai uno di arrivo” - i suoi sforzi in investimenti nella ricerca e nello sviluppo l’hanno portata alla produzione di vetri di dimensioni sempre maggiori. L’azienda ha investito fortemente in nuovi impianti produttivi per raggiungere questo obiettivo, e oggi continua ad investire nel sistema informativo. Viraver aveva bisogno di una piattaforma tecnologica degna di un leader industriale, per consentire la condivisione dei dati in modo più efficiente e in tempo reale. L’azienda ha trovato la risposta nella piattaforma 3DEXPERIENCE®, che comprende CATIA per il design, DELMIA per la gestione del ciclo di vita della produzione ed ENOVIA per la gestione dei progetti che è ormai la spina dorsale della trasformazione digitale.

“Con la piattaforma 3DEXPERIENCE siamo in grado di tracciare tutte le informazioni di un progetto e di migliorarne e semplificarne l’interazione dei gruppi di lavoro aziendali”, ha sottolineato Marco Mazzarolo. “Molti dei nostri clienti, nell’industria nautica o automobilistica, utilizzano già la piattaforma e sono rimasti piacevolmente sorpresi che anche noi abbiamo investito in questo strumento. La piattaforma ci aiuterà a rafforzare la nostra presenza in settori competitivi.“

Quando Viraver ha intrapreso la sua trasformazione digitale, aveva bisogno di uno strumento che fosse intuitivo e che potesse riunire tutte le informazioni di un progetto in un’unica piattaforma collaborativa semplificando le interazioni di coloro che in azienda collaborano dallo sviluppo alla produzione di un progetto.

Per far crescere l’azienda, dobbiamo avere una visione, e Viraver si sta impegnando per diventare più veloce, più connessa ed efficiente”, ha affermato Marco Mazzarolo. “Attraverso la trasformazione digitale, vogliamo migliorare il time-to-market, aumentare la nostra produzione e consentire al nostro team di lavorare insieme in modo più agevole. Siamo fiduciosi che la piattaforma 3DEXPERIENCE ci aiuterà a centrare i nostri obiettivi.

Per Viraver era importante scegliere una tecnologia di punta che coinvolgesse il proprio team.

“Una trasformazione digitale non si riduce a implementare la tecnologia; è anche un cambio culturale, e noi volevamo che i nostri dipendenti condividessero il nostro nuovo approccio”, ha aggiunto Marco Mazzarolo. “Quando abbiamo condiviso con i nostri tecnici la decisione di sostituire i programmi attuali con la piattaforma 3DEXPERIENCE, che comprendeva anche CATIA per la progettazione, erano tutti elettrizzati.

Viraver ha lavorato con Design Systems, un business partner locale di Dassault Systèmes, per guidare l’implementazione e dare vita alla sua visione digitale. “Il ruolo del Design Systems è di gestire l’implementazione del modello organizzativo di Viraver con 3DEXPERIENCE, in collaborazione con il nostro team“, ha affermato Marco Mazzarolo. Per Viraver è stato importante scegliere un partner di cui fidarsi sul lungo termine – capace di fornire soluzioni per le esigenze aziendali. “Crediamo tantissimo nello spirito di squadra, ancor di più, per questo tipo di progetto”, ha affermato Marco Mazzarolo.

Le sfide che ci propongono i nostri clienti ci hanno sensibilizzato alla ricerca di uno strumento che ci aiutasse nella fase di prototipazione dei nuovi prodotti. La sfida per Viraver è particolarmente impegnativa in quanto produciamo ogni volta delle soluzioni uniche, e non possiamo standardizzare l’esperienza ottenuta nei nostri precedenti lavori. Con l’utilizzo di CATIA si possono progettare e simulare disegni in 3D e creare una twin virtual experience con DELMIA ed ENOVIA per poter condividere e/o modificare il progetto prima di produrre fisicamente il prototipo. “I vantaggi vanno cercati in un aumento dell’efficienza dell’informazione nel processo di sviluppo del progetto, nella riduzione del tempo di progettazione e nell’ ottimizzazione del consumo dei materiali utilizzati per la prototipazione ed infine, in un’alta soddisfazione del cliente”, ha aggiunto Mazzarolo. “La piattaforma 3DEXPERIENCE aiuterà i nostri tecnici ad essere più efficienti e creativi”.

I tecnici di Viraver, utilizzano le funzionalità avanzate di modellazione superficiale con CATIA per definire le forme complesse del vetro. In questo modo senza soluzioni di continuità è possibile accedere a tutti i dati del progetto utilizzando DELMIA, per definire il ciclo produttivo passando poi direttamente al design 3D per produrre lo stampo e creare le istruzioni di lavoro. Questi passaggi normalmente prevedono l’utilizzo di diversi software e ora vivono in un’unica piattaforma interamente digitale. Questo nuovo e più efficiente approccio di progettazione consentirà a Viraver anche di garantire la sostenibilità degli obiettivi a lungo termine.

“Il vetro è un materiale sostenibile e vogliamo esserlo il più possibile anche come azienda”, ha aggiunto Marco Mazzarolo. Ogni anno ricicliamo 200 tonnellate di vetro, che vengono impiegate per la realizzazione di nuove lastre. La piattaforma 3DEXPERIENCE ci aiuterà a ridurre il numero di calibri e sagome, diminuendo il consumo di materie prima. I nostri clienti apprezzano il nostro sforzo nel divenire più sostenibili”.

Viraver conta sull’utilizzo del potenziale di ENOVIA nella gestione dei progetti, per migliorare l’efficienza dei processi aziendali. La piattaforma 3DEXPERIENCE è stata presentata alle aree aziendali di Viraver, tra cui il team dell’ufficio tecnico, della produzione, del commerciale, degli acquisti e del project management. Ognuno è stato formato su come utilizzare la piattaforma e sui suoi benefici.

“Ci aspettiamo che la piattaforma 3DEXPERIENCE creerà sinergie e garantirà innovazione tecnologica, portandoci a una condivisione istantanea dell’informazione, a una prontezza di risposta e alla creazione di una comunità interattiva”, ha aggiunto Marco Mazzarolo. “Anche se stiamo parlando di una piattaforma digitale, sono sempre le persone a definire le esigenze, le abitudini e gli sviluppi. E questo è il motivo per cui Viraver crede nella costruzione di forti relazioni umane e professionali. “

Uno dei maggiori punti di forza di Viraver è la relazione con i suoi clienti. E’ molto importante per Viraver lavorare insieme e condividere i progetti con il cliente, che l’ appeal visivo e l’integrità strutturale dei progetti sviluppati con CATIA rappresentano per l’azienda un valore aggiunto.

“La relazione con il cliente inizia con una conoscenza reciproca di cosa siamo in grado di fare”, ha aggiunto Marco Mazzarolo. “Diamo forma e funzionalità al vetro e questa è una cosa molto importante. Decenni di esperienza ci permettono di accompagnare il cliente in fase di progettazione per poter produrre vetri su misura con curvature che sfidano le leggi della fisica. Questo ci obbliga ad avere degli standard produttivi di qualità che riflettano le attese del cliente e siano conformi con le normative vigenti e i registri navali.