AMF

AMF è un produttore italiano di accessori metallici e non per abbigliamento, calzature e pelletteria, e lavora per le più importanti case di moda internazionali. La mission aziendale è di sviluppare e produrre qualsiasi tipo di accessorio di moda in maniera sostenibile e assicurando la consegna in tre settimane. L’azienda gestisce l’intero ciclo di vita del prodotto, è impegnata nella creazione di finiture della miglior qualità e tra le più innovative del settore. Quattro sono i principi che la guidano: qualità, creatività, servizio e sostenibilità.

“Lavoriamo con le case di moda più importanti al mondo e il nostro successo si fonda sui nostri quattro principi ed è guidato dagli stessi”, afferma Andrea Vittadini, Direttore Operativo di AMF. “Non solo produciamo accessori per indumenti e pelletteria di altissima qualità, ma abbiamo anche rilevanti competenze interne di design. I nostri clienti vengono da noi per le idee. Sanno che abbiamo l’offerta di prodotti più ampia e che possiamo soddisfare qualsiasi esigenza e mettere il tocco finale su qualsiasi articolo nel più breve tempo possibile. D’altra parte, i nostri innovativi metodi di produzione sono un punto d’orgoglio. In sostanza, abbiamo investito in una maggiore sostenibilità di tutta la nostra attività”.

Così come un accessorio AMF arricchisce un prodotto, allo stesso modo l’azienda vuole lasciare un impatto positivo sul nostro pianeta. Riesce a farlo sostituendo le fasi più inquinanti dei suoi processi produttivi con alternative rispettose dell’ambiente, e inventando nuove modalità per usare al meglio le risorse naturali. L’avveniristico impianto di produzione di AMF a Bassano del Grappa riutilizza più del 97% di acqua grazie al sistema di ricircolo e purifica l’aria che esce dalle sue condutture in modo che sia più pulita di quella che entra. La linea di produzione è completamente automatizzata per salvaguardare le persone da possibili rischi. E il laboratorio aziendale testa le performance del prodotto, rileva ed elimina in maniera preventiva le sostanze chimiche pericolose. “I nostri prodotti dovrebbero durare una intera vita, quindi facciamo del nostro meglio per rendere il trattamento delle superfici il più sostenibile possibile, mantenendo lo stesso livello di qualità”, afferma Vittadini.

Ottenuta la certificazione ISO9001 dal 2004, AMF sta attualmente lavorando su un certificato ambientale che ripercorra la tracciabilità in ogni aspetto del ciclo di vita del prodotto. A questo proposito, l’azienda utilizza tecnologie di ultima generazione, compresa la piattaforma su cloud 3DEXPERIENCE©, per raggiungere un’efficienza maggiore nello sviluppo dei prodotti, incrementare la collaborazione e distinguersi sul mercato.

“I nostri valori sono obiettivi in continuo movimento e dobbiamo stare al passo ed evolverci”, continua Vittadini. “Abbiamo adottato la piattaforma 3DEXPERIENCE per modernizzare il modo in cui archiviamo e organizziamo i nostri dati, per poter implementare la conservazione e il riutilizzo delle nostre conoscenze e dei nostri disegni, così che possiamo modificare con efficacia i prodotti e crearne di nuovi. Abbiamo voluto anche promuovere la collaborazione sia fuori che dentro l’azienda, adottando nuove strategie per essere vicino ai nostri clienti e migliorare il processo creativo”.

AMF utilizzava già CATIA per gestire i processi di progettazione, e questo ha fatto sì che la piattaforma 3DEXPERIENCE fosse un passo naturale nella strategia di digitalizzazione. Una maggiore collaborazione era l’obiettivo chiave, l’azienda voleva anche archiviare tutti i suoi dati in un ambiente operativo centralizzato e avere un’unica piattaforma che disponesse di tutte le funzionalità necessarie, sia per il presente che per il futuro.

“In passato, usavamo due o tre diverse soluzioni per gestire i processi all’interno del nostro ufficio tecnico, ma volevamo affidare tutto ad un’unica soluzione con un unico fornitore”, afferma Paolo Gallio, Ingegnere Responsabile di AMF. “Il nostro scopo era di interagire con una sola azienda in termini di gestione dati e software, così abbiamo trovato la risposta in Dassault Systèmes con la loro piattaforma 3DEXPERIENCE”.

L’azienda ha optato per un’implementazione cloud per soddisfare sia le esigenze aziendali più immediate che quelle a lungo termine. “Volevamo ottimizzare il flusso di dati nel nostro server interno e ridurre i costi complessivi”, continua Gallio. “Abbiamo scelto la piattaforma 3DEXPERIENCE su cloud per raggiungere tutto ciò e fare in modo che la crescente quantità di dati fosse protetta. Attualmente, possiamo lavorare e salvare i nostri prodotti su cloud e promuovere una vera collaborazione sia dentro che fuori l’azienda”.

AMF ha lavorato con Nuovamacut, il suo partner tecnologico di lungo corso nonché esperto delle soluzioni di Dassault Systèmes per gestire l’implementazione. “Lavoriamo con Nuovamacut da molti anni dato il loro approccio professionale”, afferma Gallio. “Forniscono un mix di valori, qualità ed etica in linea con i nostri obiettivi aziendali. Il loro ruolo è stato fondamentale nel successo di questa implementazione. Ci hanno guidato nelle nostre scelte e sono stati di aiuto nel rispondere alle nostre domande e nell’aiutarci a ottenere il massimo dalla piattaforma”.

I designer usano la piattaforma 3DEXPERIENCE per realizzare bozze e rendering dal vivo sul tablet e lavorare su nuove idee in stretta collaborazione con i clienti. “Quando discutiamo di un nuovo progetto con un cliente, è davvero prezioso poter buttare giù uno schizzo per visualizzare nuove idee con la stessa libertà che si ha quando si disegna a mano”, afferma Gallio. “È molto semplice collaborare su uno schermo e interagire con le varie persone interessate.

“Una maggiore collaborazione è stata, senza ombra di dubbio, il miglior beneficio che abbiamo ottenuto in azienda grazie alla piattaforma 3DEXPERIENCE”, aggiunge Vittadini. “La nostra nuova organizzazione ci consente di far collaborare all’interno dei nostri uffici più tecnici e più designer sui progetti e ottenere migliori prodotti più velocemente”. Con tutti i dati tecnici e di design gestiti in un unico ambiente, AMF può anche recuperare informazioni da progetti precedenti per accelerare lo sviluppo.

“In confronto al sistema di archivio precedente basato su file, ora è molto più facile per noi fare ricerche, aprire i disegni ed esplorare il nostro lavoro”, afferma Gallio. “Possiamo avere accesso e riutilizzare l’informazione a partire da migliaia di bozze precedenti e le nostre conoscenze diventano una vera e propria risorsa”.

Usando ENOVIA, più utilizzatori possono lavorare contemporaneamente sulla stessa collezione, approfittando di spazi di collaborazione protetti che rilasciano l’accesso per collazionare, vedere e modificare, in base al ruolo di ciascuno, tutti i documenti e i modelli collegati ai progetti di ogni specifico cliente. I designer apprezzano anche la possibilità di vedere tutti i documenti inerenti a un prodotto in modo da poter avere una visione globale quando lavorano su un progetto o ad esso vogliono far riferimento. “Possiamo aprire prodotti in modalità ‘esplora’ o ‘anteprima’ e vedere tutti i documenti a cui sono collegati”, spiega Gallio. “Un modo per fornire un’ottimo quadro generale e tenere tutto insieme”.

Quando AMF ha aperto un nuovo ufficio di progettazione a Parigi, lo scopo era di stare in un centro nevralgico per i suoi clienti dell’alta moda. “Per molti versi siamo un’estensione di questi brand, e in effetti l’obiettivo dell’ufficio di Parigi era di portare le equipe delle case di moda più vicine ai nostri designer e tecnici, e dar vita alle loro idee in tempo reale”, afferma Vittadini. “Molte case creative ricalcano i passi dei loro precursori e lavorano con metodi tradizionali, disegnando bozzetti su carta. Avere l’ufficio vicino a loro significa che non dobbiamo più scansionare i disegni e scambiarceli per ogni modifica. I designer possono incontrarsi, collaborare e fare dei bozzetti 3D grazie alla piattaforma 3DEXPERIENCE su cloud. Da un lato, abbattiamo le barriere che limitano la creatività, e dall’altro aiutiamo a influenzare e modellare il futuro di ognuno. Le case di moda stanno cambiando il loro approccio per lavorare meglio con noi. Le nostre innovazioni hanno un impatto reale”.

Anche in questo periodo di restrizioni dovute alla pandemia COVID-19 che limitano gli incontri di persona, la piattaforma 3DEXPERIENCE su cloud ha aiutato AMF a rimanere connessa con i propri clienti e a fornire lo stesso servizio di qualità e di collaborazione che questi si aspettano. “La reazione dei clienti è positiva, specialmente in questo momento in cui non possono venirci a trovare facilmente”, afferma Gallio. “Lavoriamo molto di più in forma digitale e abbiamo sostituito le riunioni in presenza con quelle virtuali. La piattaforma 3DEXPERIENCE ha davvero trasformato il nostro approccio. Anche se dobbiamo mantenere le distanze, possiamo sempre interagire a stretto contatto”.

Che si tratti di un rivetto, un bottone, un fermaglio o una fibbia, il ciclo di progettazione classico di AMF può durare qualche ora o diversi giorni, a seconda del prodotto da creare. Ogni prodotto finito viene poi consegnato entro e non oltre tre settimane di tempo. AMF utilizza le sofisticate capacità di progettazione di CATIA nella piattaforma 3DEXPERIENCE per ottenere il giusto design al primo colpo. I designer hanno un’ampia selezione di strumenti per sviluppare i progetti, dai bozzetti iniziali ai modelli finali in 3D, il tutto con estrema precisione. AMF utilizza anche ENOVIA per prevedere e gestire l’intero ciclo di sviluppo del prodotto e rispettare le strette tempistiche progettuali. ENOVIA aiuta anche l’ufficio tecnico di AMF nel far sì che i materiali usati siano conformi agli obiettivi ambientali e sostenibili dell’azienda e nell’ottimizzare la gestione dell’inventario al fine di utilizzare i materiali nel modo più efficiente possibile.

“Rispetto al passato, ora lavoriamo in un unico ambiente operativo a cominciare dai bozzetti iniziali nella piattaforma che trasformiamo poi in modelli 3D”, afferma Gallio. “Dopo, possiamo lavorare sui colori, i materiali e le finiture con una visualizzazione in tempo reale e un rendering foto-realistico. La piattaforma è un mix del meglio del design e di regole tecniche. Ci supporta nel creare articoli che possono essere prodotti in modo efficiente e sostenibile e nel lanciarli sul mercato a velocità mai viste, alcuni di questi in solamente poche ore o giorni”. Questo approccio aiuta AMF a migliorare la qualità del prodotto e a gestire al meglio le aspettative del cliente con aggiornamenti accurati tramite il processo di sviluppo del prodotto. “Quando sviluppiamo i modelli 3D, teniamo in considerazione anche il costo dei materiali e tutto ciò che si riferisce al processo di manifattura”, spiega Gallio. “Ciò significa che possiamo fornire preventivi realistici in breve tempo dato che fin da subito siamo vicini alla soluzione finale e conosciamo esattamente tutti gli elementi di cui tener conto”.

Nel futuro, l’azienda prevede di ampliare l’uso di DELMIA e di approfittare della virtual twin experience per gestire e ottimizzare ulteriormente le operazioni che vanno dal design alla manifattura, compresa la creazione di stampi, punzoni e strumenti, fino alla produzione finale.

Oltre alle pareti in vetro dell’impianto di produzione, che consentono ai visitatori di poter vedere senza filtri il funzionamento interno della fabbrica, AMF utilizza anche la piattaforma 3DEXPERIENCE per far sì che i processi di sviluppo dei prodotti siano ancor più trasparenti. “Nel nostro settore, non c’è molta standardizzazione”, spiega Vittadini. “Siamo cresciuti nella cultura del nuovo sempre e comunque. Nel nostro caso, l’obiettivo non era di standardizzare ma di essere creativi e veloci. Quello che facciamo con la piattaforma è una forma di standardizzazione con elementi chiave. E questo si sposa alla perfezione anche con i nostri obiettivi di sostenibilità. Invece di testare fisicamente i prodotti dopo la fabbricazione, usiamo la piattaforma per effettuare test virtuali”.

AMF spera che mostrando al resto del settore un’innovazione e una trasformazione costante dei processi produttivi, ispirerà gli altri a seguire le sue orme. “Esaminiamo costantemente il nostro contributo per il pianeta e ci impegniamo al massimo per creare un futuro migliore”, continua Vittadini. “La tecnologia avanza a passo spedito, modellando la nostra forza lavoro e reimmaginando le nostre interazioni con i clienti e i fornitori. Dobbiamo stare al passo con i tempi. Una delle parole chiave che definisce AMF è innovazione e, con la piattaforma 3DEXPERIENCE su cloud, possiamo rimanere fedeli ai nostri obiettivi e supportare una produzione sostenibile di massimo livello”.